Ogni partito o organizzazione politica classicamente ha un “programma”, che in genere è definito occasionalmente in assembleee generali e resta poi irrigidito e santificato fino alla successiva occasione. Di solito si dà molta importanza al programma e lunghe e accese discussioni e persino scissioni avvengono intorno al programma. Salvo poi constatare che una volta eletti i rappresentanti buttano al macero questi preziosi e sudati programmi, facendo tutt’altro.
Non solo questo è permesso dalla costituzione italiana (art. 67 assenza di vincolo di mandato), ma in un certo senso è pure logico: i programmi per quanto comprensivi e/o dettagliati non possono tenere conto del variare delle situazioni e dei contesti. Cose nuove ed impreviste possono sempre accadere.
Tuttavia possiamo dire che questa pagina rappresenta il “programma” di “Scelgo Io!”, cioè quello che vi potreste aspettare da noi se avessimo il potere istituzionale di decidere. Poichè noi riteniamo che ogni legge della nazione dovrebbe essere proposta e decisa da tutti i cittadini, se fosse così, allora noi prenderemmo decisioni nelle direzioni descritte qui di seguito.
Di seguito quindi trovate una serie di affermazioni per valutare l’orientamento di membri (e anche utenti ospiti o esterni) intorno ad argomenti di ordine politico generale, proposte specifiche, posizioni su fatti nazionali e internazionali. Il consenso per i diversi tipi di partecipanti è indicato nelle schede riassuntive dei risultati.
Presto vi sarà una sezione per inserire nuovi temi e nuovi item, autonomamente (per i membri di “Scelgo Io!”) da aggiungere a quelli già presenti. Per ora i membri che vogliono inserire un nuovo item devono indicarlo qui nel forum dell’assemblea dell’associazione.
*N.B. Il “programma è quindi fluido, perchè nuovi punti possono essere inseriti in qualsiasi momento, e i voti espressi possono essere cambiati in qualsiasi momento, riflettendo quindi la effettiva volontà dei membri di “Scelgo Io”, che, giustamente, può cambiare nel corso del tempo. Poi, in realtà, osservando le opinoni dei membri, queste sembrano piuttosto stabili, ma è importante che la struttura permetta il cambiamento.
Viene richiesta una opinione sul tema. Il sondaggio non entra nel merito sulle procedure e tempistiche. Ricordiamo solo che la procedura ufficiale prevista per l'uscita di un paese dalla UE è descritta nell'art.50 del Trattato di Lisbona.
Nauralmente ci possono essere molte vie e molti modi e diverse soluzioni sostitutive. Qui è richiesto di esprimersi se si è favorevoli o contrari in linea di principio. per le soluzioni possibili, vedi altri sondaggi succesivi.
L'azionariato popolare implica che la banca centrale e i suoi quadri siano sotto il controllo dei cittadini azionisti.